Persone con autonomia ridotta o compromessa possono fruire di interventi domiciliari finalizzati a consentire il mantenimento dell'autonomia di vita. La permanenza presso la propria abitazione ed il proprio ambiente familiare e sociale, riduce l'esigenza al ricorso a strutture residenziali.
Gli interventi socio-assistenziali domiciliari rivolti a persone diversamente abili, sono finalizzati a garantire la permanenza nel contesto naturale di vita, a contrastare l'isolamento sociale e a favorire la partecipazione alla vita sociale e culturale della comunità di appartenenza.
Il servizio domiciliare è anche volto a ridurre il carico assistenziale nei prestatori di cure e a migliorare la qualità di vita della famiglia.
Minori in situazioni di disagio sociale e a rischio di emarginazione, possono essere accompagnati nel loro percorso di crescita qualora le loro famiglie si trovino in difficoltà nello svolgimento delle funzioni genitoriali ed educative per impedimenti oggettivi (temporanei o strutturali), per deprivazione socio – economica e culturale o per limitazioni fisiche o psichiche.
Gli interventi, di tipo educativo, si svolgono prevalentemente a domicilio, oppure nei luoghi in cui si esplica in modo significativo la vita sociale e relazionale del minore.